SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI INVORIO

mercoledì 28 febbraio 2018

Eccidio di San Marcello

Eccidio di San.Marcello Domenica 25 marzo noi ragazzi del CCR abbiamo partecipato alla commemorazione dell’eccidio di San Marcello per ricordare tutti i Partigiani morti. A scuola nelle settimane precedenti per capire, conoscere e ricordare ci siamo documentati e abbiamo svolto un’attività di ricerca utilizzando testi scritti, appunti, discorsi… In particolare abbiamo esaminato quanto scritto in proposito da Oreste Martelli, partigiano invoriese e da Guido Petter, maestro, partigiano e psicologo a cui è intitolata la nostra scuola. Abbiamo anche preso in esame i testi di alcuni storici.
Dopo un primo momento al monumento dei caduti, dove il sindaco e un anziano partigiano hanno fatto un breve discorso e i bambini e la banda hanno cantato e suonato, ci siamo incamminati lungo il percorso della memoria. Raggiunta la lapide cumulativa noi ragazzi abbiamo brevemente ricostruito quei tragici giorni e ricordato i giovani partigiani che hanno dato la loro vita per la nostra libertà.
Dopo una lunga passeggiata e vari interventi siamo arrivati davanti al cimitero di Paruzzaro, siamo entrati nella chiesa dove il 28 marzo 1945 la popolazione aveva ricomposto i corpi dei partigiani trucidati. Alcuni di noi hanno letto il brano “Come nella tenda” tratto dal libro di Guido Petter “Ci chiamavano banditi”, testimonianza diretta del giovane Petter, partigiano Nemo, dopo la tragica battaglia di San Marcello.


In conclusione è stata letta la lettera che Sergio Gamarra, giovane partigiano invoriese, aveva spedito alla madre prima di essere fucilato a Castelletto Ticino, il 1° novembre 1944. Dopo i vari ringraziamenti la commemorazione dell’eccidio si è concluso con un rinfresco alla Pro loco di Paruzzaro