L’otto marzo 2021 siamo ritornati a quelle che ormai sono le tradizioni della scuola al tempo del covid. Ci siamo ritrovati a casa seduti alle nostre scrivanie con davanti un computer o un tablet ad ascoltare le lezioni, a capire se era il nostro Wi-Fi o quello della prof che andava male, a cercare di ascoltare senza distrarci da social, PlayStation, videochiamate o altro. Siamo tornati alla situazione dell’anno scorso, chiusi in casa cercando di trovare qualsiasi cosa che vada bene per non annoiarsi, fare i lavori di casa che magari non avevamo mai finito o addirittura mai iniziato, a sistemare le nostre camere o progettare per poi cambiarle quando si potrà.
Ma non sarà mai come il primo lookdown per il semplice motivo che abbiamo un pochino capito come conviverci con questo fastidioso e insopportabile virus. Speriamo di ritornare liberi e alle nostre routine al più presto. 😷😷
“Sperare vuol dire resistere a quello che ogni giorni vediamo di brutto nella vita”.
Arianna